02. STACCO E RIATTACCO DEI COMPONENTI DEL MOTORE

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Temporizzatore termico a tempo

Stacco:

  1. Togliere il tappo del bocchettone introduzione liquido di raffreddamento e scaricare parzialmente il liquido di raffreddamento tramite l’apposito tappo di scarico.
  2. Svitare le viti  che fissano i capocorda del cavi (41 e 38) al temporizzatore termico e sfilare i cavetti.
  3. Svitare il temporizzatore (2) dal bocchettone (3) uscita liquido dal motore, e rimuovere il temporizzatore unitamente alla guarnizione di tenuta.

 

Riattacco.

Prima di eseguire il riattacco, in caso di controlli, esegui:

  1. Controllo continuità fra il contatto W e la massa intendendo per massa il corpo metallico del temporizzatore valore pari a 0 Ohm.
  2. Controllo continuità fra il contatto G e la massa (corpo del temporizzatore) valore pari a 25 Ohm.
  3. Montare sul temporizzatore una nuova guarnizione di tenuta, quindi avvitare il temporizzatore sul bocchettone
  4. Collega i capicorda dei cavi elettrici sul temporizzatore facendo attenzione a collegare il cavo (41) al contatto sul quale è stampigliata la lettera G, mentre il cavo 38 al contatto W
  5. Tenere presente che i controlli e i valori indicati sono validi a temperature inferiori ai 32°C.
  6. Ripristinare il livello del liquido di raffreddamento precedentemente tolto.

 

 

 

Impianto Aspirazione Aria

Sonda temperatura NTC1

Stacco:

1.Staccare dalla sonda la connessione elettrica bipolare.
2.Svitare la sonda e rimuoverla dalla sua sede sul filtro aria, unitamente alla guarnizione di tenuta.

Riattacco.
Prima di eseguire il riattacco controllare il suo funzionamento servendosi di un riscaldatore aria (phon) e di un multimetro posizionato sulla grandezza di Ohm.
Riscaldando la parte preposta, il valore di resistenza deve variare in funzione della temperatura raggiunta.
Riposizionare la sonda nella sua sede avendo cura di sostituire la relativa guarnizione

 

 

 

 

Sonda temperatura NTC 2 liquido raffreddamento

Stacco:

  1. Togliere il tappo del bocchettone introduzione liquido di raffreddamento e scaricare parzialmente il liquido di raffreddamento tramite l’apposito tappo di scarico
  2. Staccare dalla sonda la connessione elettrica bipolare.
  3. Svitare la sonda (1) e rimuoverla dalla sua sede sul filtro aria, unitamente alla guarnizione di tenuta
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Riattacco.
Prima di eseguire il riattacco controllare il suo funzionamento servendosi di un riscaldatore aria (phon) e di un multimetro posizionato sulla grandezza di Ohm.
Riscaldando la parte preposta, il valore di resistenza deve variare un funzione della temperatura raggiunta.
Riposizionare la sonda nella sua sede avendo cura di sostituire la relativa guarnizione

Ripristinare il livello del liquido di raffreddamento

 

 

 

Impianto Aspirazione Aria

Valvola aria addizionale

Stacco:

  1. Togliere il tappo del bocchettone introduzione liquido di raffreddamento e scaricare parzialmente il liquido di raffreddamento tramite l’apposito tappo di scarico.
  2. Sfilare le tubazioni che fissano la valvola aria addizionale (1) al bocchettone  uscita liquido raffreddamento motore e rimuovere la valvola (1).
  3. Rimuovere la guarnizione

Riattacco.

Eseguire il riattacco con operazioni inverse allo stacco, avendo cura di collegare il cavo di massa (3)  fissato ad una delle vite di bloccaggio della valvola (1) e di sostituire la guarnizione di tenuta.

 

 

Impianto Aspirazione Aria

Sensore pressione assoluta

Funzionamento:

L’organo sensibile alla pressione è una (capsula barometrica) con pareti metalliche sottili e ondulate, nella quale viene creato il vuoto.
Le variazioni di pressione provocate dalle compressioni ed espansioni delle capsule, essendo solidali ad un cursore, ne provocano il movimento assiale dello stesso.
Questo cursore che è posizionato centralmente e scorre tra due bobine che sono alimentate direttamente in tensione dalla ECU,

Il movimento assiale del cursore interno, quando le bobine sono alimentate alternativamente, provoca una variazione del  campo magnetico della rispettiva bobina alimentata variandone l’alimentazione.

 

 

  1. Diaframma
  2. Cella barometrica
  3. Cella barometrica
  4. Punto d’arresto pieno carico
  5. Molla
  6. P1 Pressione aspirazione
  7. P2 Pressione atmosferica

 

Stacco:

  1. Staccare dal sensore (4) la connessione elettrica tretrapolare (2) e la tubazione di pressione (1)
  2. Svitare le viti (3) superiore e inferiore e rimuovere il sensore

 

Controllo e prova del componente a banco

Tenuta cella del vuoto:

  1. A la pompa a mano collega un tubo in plastica, tra la stessa e l’ingresso IN del sensore e porta la depressione ad un valore di 0,5 mbar.
  2. Controlla che il valore rimanga tale  per un tempo minimo di 15 secondi.

Nel caso di non mantenimento del tempo descritto, della depressione, occorre sostituire il sensore.

Controlli elettrici:

Multimetro posizionato in  Ohm controlla che:

  • Tra i pin 7 – 8 – 10 -15 e massa (corpo sensore) = infinito
  • Tra i pin 7 – 10 – 8 -15 = infinito
  • Bobina primaria tra pin 15 – 7 = da 80 a 120 Ohm
  • Bobina secondaria tra pin 10 – 8 = da 300 a 400 Ohm

Nel caso che i valori non risultino corretti  occorre sostituire il sensore.

 

Riattacco.

In caso di sostituzione del sensore, nel caso nuovo sensore, non togliere il cappuccio di protezione montato sul raccordo, deve essere tolto nel momento in cui si effettua il collegamento con il tubo flessibile in raccordo al collettore di aspirazione.

Questo per evitare introduzione di impurità all’interno del sensore.

 

 

Impianto Aspirazione Aria

Valvola a farfalla

Stacco:

  1. Esegui la stacco del filtro aria
  2. Stacca ,dall’interruttore sulla valvola a farfalla, la connessione elettrica tetrapolare
  3. Sfilare, il tubetto flessibile relativo al collegamento di bassa pressione per correttore anticipo accensione

 

 

Impianto Aspirazione Aria

Componente a banco

Regolazione posizione valvola di riposo farfalla

  1. Allentare il controdado della vite di registro (2) e svitare la vite di registro anzidetta fino a permettere alla farfalla di riportarsi in posizione di riposo
  2. Introdurre nel tubetto (4) il calibro (3) e verificare che sia libero di fuoriuscire ,attraverso l’apposito foro all’interno del corpo farfallato a valle della farfalla
  3. Avvitare la vite di registro (2) fino a portar la farfalla a leggero contatto del calibro (3)
  4. Bloccare il controdado della vite di registro (2)

Nota:

La sezione del calibro (4 introduzione) deve avere un diametro max di 0,8mm

 

Regolazione interruttore sulla valvola farfalla a 4 pin

Componente a banco

  1. Allentare leggermente le viti che fissano l’interruttore al corpo farfallato
  2. Interporre tra la leva (1) di comando apertura farfalla e la vite di registro (2) una sonda (3) da mm 0,6
  3. Collega il multimetro in grandezza Ohm
  4. I contatti interessati a questa prova sono:  il pin 14 comune, il pin 17 farfalla chiusa, pin 9 farfalla aperta, pin 20 contatti per accelerata rapida
  5. Collega i puntali del multimetro tra il 14 e 17 della spina tetrapolare dell’interruttore il valore corretto deve indicare 0 Ohm, farfalla a riposo
  6. Estrai la sonda (3 spessimetro) precedentemente inserita da mm 0,6 e inserisci una sonda da mm 0,8
  7. l valore corretto deve indicare I, (infinito) farfalla aperta
  8. Nel caso i risultati non corrispondono a quanto descritto allenta la viti di fissaggio dell’interruttore facendolo ruotare sulle relative asole, fino  ad ottenere la condizione corretta
  9. Serrare la viti che fissano l’interruttore
  10. A regolazione ultimata ripetere il controllo descritto
  11. Esegui il riattacco della valvola a farfalla e degli altri particolari staccati, con operazione inversa allo stacco 

 

 

 

 

 

 

 

Regolazione interruttore sulla valvola farfalla sul motore

A riattacco ultimato prima di riposizionare il filtro aria devi accertarti che:

  • Con la farfalla in posizione di riposo, l’asse (C) passante per l’estremità posteriore del tirante registrabile si trovi al di sopra dell’asse (B). In caso contrario, devi regolare la lunghezza del tirante fino a realizzare la condizione suddetta. Allentare il bullone di fissa il tirante (6) alla leva (5), metti in tiro il tirante (6) e bloccare il bullone di fissaggio relativo. A regolazione ultimata effettuare il controllo del posizionamento della farfalla
  • Con la farfalla in posizione di massima apertura il tirante (6) non interferisca con la leva (5a). In caso contrario agire sulla staffa contrasto (7) in modo da    abbassare il centro del peso superiore di alloggiamento della guaina del tirante flessibile(6)

In ogni caso, il contatto deve aprirsi con un sondaggio compreso tra mm.0,6 e 0,8 e rimanere aperto per tutti i valori di sondaggio superiori.

Viceversa, deve chiudersi per un sondaggio compreso tra mm. 04 e 0,6 e rimanere chiuso per tutti i valori inferiori

 

 

 

Contatti d’innesco

Stacco:

  1. Eseguire lo stacco del filtro aria
  2. Allentare la vite di fissaggio e ruotare il coperchietto della feritoia volano motore (controllo fase)
  3. Posizionare il distributore d’accensione (contatto rotante interno alla calotta) sul cilindro n1. Per ottenere questa condizione fare ruotare il motore inserendo un marcia e spingendo in avanti l’auto fino al raggiungimento della posizione voluta.
  4. Controllare che il riferimento sul volano sia in corrispondenza della tacca stampigliata sul motore
  5. Rimetti il cambio in folle e inserisci il freno a mano
  6. Staccare il cassetto porta contatti d’innesco (2), la connessione elettrica tripolare (1)
  7. Svita la vite di fissaggio, rimuovi la staffa di fissaggio del distributore e quindi il distributore stesso.
  8. Stacca il cavo di collegamento di bassa tensione collegato alla bobina
  9. Svitare la vite che fissa il condensatore(3) al distributore d’accensione e sposta lateralmente il condensatore in modo che non intralci lo sfilamento del cassetto porta contatti
  10. Svitare le due viti di fissaggio vedi frecce in figura

 

 

Riattacco

Avvertenza:

Prima di riattaccare il cassetto porta contatti, ingrassare leggermente i martelli dell’interruttore con del grasso Ft1-v4

  1. Riattaccare il cassetto sul distributore
  2. Montare il distributore e procedere al controllo della messa in fase corretta
  3. Controlla che dopo il posizionamento del distributore la spazzola rotante sia in corrispondenza del 1 cilindro e che i riferimenti siano allineati (sul volano e la tacca sul motore
  4. Riattacca le parti rimanenti staccate.

 

 

 

 

 

Stacco e riattacco distributore d’accensione e messa in fase accensione

 

Controllo della corretta posizione della fase:

  1. Togliere le candele, per evitare la compressione.
  2. Montare un comparatore sul primo cilindro.
  3. Fare girare l’albero motore finche il comparatore non rileva la massima corsa P.M.S.
  4. Controllare se il distributore interno dello spinterogeno sia allineato sul primo cilindro.
  5. Contemporaneamente controllare che il segnale stampigliato (0) su un dente del volano, sia allineato alla linea che segnala  A/A (anticipo fisso).
  6. Ruota lo spinterogeno in senso orario finche in contatti  vanno in chiusura.
  7. Posizionare tra i contatti lo spessimetro a un valore di 0,4mm, in modo che lo spessore rimanga bloccato tra i due contatti.
  8. Ruota il corpo spinterogeno in senso antiorario molto lentamente nell’istante in cui lo spessimetro fuori esce quello è il punto preciso dell’anticipo di accensione.
  9. Chiudi il bullone della fascetta blocca spinterogeno.

 

 

 

 

 

 

 

 

Riattacco distributore d’accensione

Messa in fase con ausilio della pistola stroboscopica:

  1. Portare il motore a regime di1000 R.P.M.
  2. Registrare l’angolo variazione anticipo a 4° sulla lampada stroboscopica.
  3. Ruotare il distributore accensione sul proprio asse fino a quando i due segni collimino.
  4. Per controllo, staccare il tubo (1) di depressione dal distributore, lo spostamento deve importare 14° +/-2°.

Attenzione Il regime del minimo,1000 R.P.M va manutenuto costante.

 

 

 

 

 

Anticipo fisso Controllo e messa in fase accensione

Messa in fase senza ausilio della pistola stroboscopica:

Il segno (0) stampigliato su un dente del volano anziché coincidere con il segno A/A (anticipo accensione), stampigliato sul corpo motore, deve trovarsi quattro denti volano prima, questa distanza corrisponde a circa 10° di anticipo

 

 

 

Ubicazione componenti dell’impianto elettrico

ECU   Berlina     820.416/417 posizionata dietro la paratia sul cruscotto (porta oggetti)

  1. Trimmer regolazione monossido di carbonio (CO)

ECU  Coupè HF     820.436/437 posizionata sulla paratia ai piedi de passeggero

n°1 trimmer regolazione monossido di carbonio (CO

 

 

Relais

I relais di alimentazione del sistema sono presenti nel vano motore, inseriti nei propri zoccoli, sono posizionati sul lato destro della carrozzeria;

  1. Relais principale
  2. Relais della pompa carburante
  3. Connettore quadripolare
  4. Cavo di massa 32 dal morsetto 86 del relais principale

 

 

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