Prova 4 – Controllo valvola supplementare

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Effettua questa procedura a motore completamente freddo e con il connettore elettrico della valvola staccato.

Verifica visiva

  • Stacca entrambi i manicotti in gomma in entrata e in uscita dell’aria e controlla con uno specchietto che il diaframma della valvola sia in parte aperto.
  • In caso contrario controlla l’alimentazione elettrica.
Verifica visiva

 

Valvola aria supplementare

La valvola aria supplementare, fornisce la quantità d’aria necessaria al motore durante l’avviamento a freddo.

La sezione di passaggio (1) è controllata da un cursore rotante (2) in cui è ricavata una feritoia (3) per il passaggio dell’aria.
Il cursore è azionato da una lamina bimetallica (4) riscaldata da una resistenza elettrica, è alimentata in permanenza dal teleruttore di comando (tachimetrico).

All’aumentare della temperatura, la lamina bimetallica fa ruotare il cursore, che vincendo il carico di una molla antagonista,  parzializza così il passaggio dell’aria addizionale (5), sino a chiuderla del tutto a motore caldo.

 

Controllo elettrico

Controllo elettrico
  • Collega alla valvola il connettore che hai staccato in precedenza.
  • Scollega il connettore del relè tachimetrico.
  • Collega tramite il circuito di sicurezza il pin 7 e 8 del connettore relè tachimetrico in modo da alimentare il resistore presente all’interno della valvola.
  • Dopo e non oltre 5 minuti il diaframma deve chiudersi completamente.
  • Nel caso non si chiudesse,  controlla la continuità del cablaggio dal relè tachimetrico al connettore della valvola
  • Controlla l’alimentazione (12V) collegando uno strumento idoneo alla lettura di questo valore (lampadina spia, multimetro, led, ecc.).
  • Controlla tramite un ohmetro, la presenza della continuità dell’avvolgimento del riscaldamento interno.
  • Controlla tramite un ohmetro il collegamento verso massa.
  • Se queste condizioni hanno esito positivo, l’impianto è efficiente. Sostituisci la valvola. Ricorda che ogni valvola ha una portata appropriata all’impianto originale. Pertanto la sua sostituzione dovrà avvenire con un ricambio idoneo al tipo di motore su cui è montata.
  • Nel caso di valvola funzionante con il liquido di raffreddamento, porta il motore in temperatura di esercizio e effettua le procedure visive.

 

KE2 – Regolatore rotante del regime del minimo

Rapporto degli impulsi  provenienti dalla ECU (sostituisce la registrazione del numero dei giri motore).

Valori di riferimento: Valore rpm = 800 ± 50 giri; Rapp. Impulsi =  (duty cycle) 28 ± 1%

KE2 Vite di bypass sul regolatore
  • Controlla l’alimentazione elettrica: il regime è memorizzato nella ECU conseguentemente la centralina confronta i due dati.
  • Se necessario, registra il rapporto degli impulsi agendo manualmente sulla vite di bypass del regolatore del regime del minimo (FRECCIA).
    • Rotazione destra  = aumento degli impulsi
    • Rotazione sinistra = diminuzione degli impulsi
    • La rotazione non è collegata elettricamente, ma regola il flusso dell’aria meccanicamente