Modulo di accensione
Il modulo di accensione, in seguito al comando della centralina, provvede a far passare una corrente nel circuito primario del rocchetto d’accensione, fino a interromperne istantaneamente il passaggio, in modo che si induca un’elevatissima tensione nel secondario e scocchi una scintilla alla candela.
IN questo sistema di iniezione, gli anticipi ottimali sono già stati memorizzati nella centralina.

Modulo di accensione
Durante il funzionamento del motore la centralina è costantemente informata circa le condizioni di velocità (= regime motore) e carico (= depressione nel collettore di aspirazione) del motore e di conseguenza sceglierà nella sua memoria il valore di anticipo ottimale.
Schema dei collegamenti della centralina IAW – comandi accensione

Schema dei collegamenti della centralina IAW – comandi accensione. 1. Sensore giri – 2. E.C.U. – 3. Rocchetto accensione – modulo di potenza 4. Commutatore accensione – 5. Distributore accensione – 6. Sensore induttivo fase
Sensore di GIRI e Punto Morto Superiore
Il sensore (1) è di tipo analogico ed è allineato alla puleggia (2) dell’albero motore; sulla puleggia sono calettati 4 denti in rilievo a 90° tra loro.
Sensore di giri e Punto Morto Superiore
Dall’alternanza di questo segnale la centralina rileva l’informazione per individuare i PMS dei cilindri 1-4 e 2-3 e definire i numero di giri del motore.
Distributore AT con sensore di fase iniezione

1. Connettore – 2. Camma a 2 denti – 3. Spazzola rotante – 4. Sensore di fase o captatore
Il sensore (4) è di tipo analogico ed è allineato a una camma (2) a 2 denti in rilievo (a 90° tra loro) ricavata sull’albero di comando del distributore.
Dall’alternanza di questo segnale la centralina riceve l’informazione per gestire la fase di funzionamento di ciascun cilindro e il pilotaggio delle iniezioni rispettando la dovuta sequenza dei cilindri (1-3-4-2).
Distributore con spazzola rotante

allineamento spazzola rotante
Nel caso di smontaggio del distributore, e successivamente nella fase di rimontaggio, è necessario allineare la spazzola rotante alla carcassa posizionandola a sua volta alla tacca indicata in rosso (1).
In questo modo la fase di distribuzione verrà rispettata, e permetterà alla centralina di pilotare il sistema di iniezione in modo corretto.
Gruppo di accensione (bobina e modulo di potenza)

Modulo di accensione
L’accensione è del tipo a scarica induttiva. Il modulo è composto da una bobina (2) e da un modulo di potenza (1).
Il sistema riceve il comando di innesco dalla centralina elettronica che elabora l’anticipo di accensione in funzione del carico motore.
Diagrammi anticipo della distribuzione
(valido per tutte le motorizzazioni Lancia Delta)

Diagramma Anticipo della distribuzione[/caption]
FASE | 1498 CC | 1585 CC GT i.e. turbo | 1585 HF Turbo | |
---|---|---|---|---|
ASPIRAZIONE | inizio prima del PMS | 7° | 11° | 0° |
ASPIRAZIONE | fine dopo il PMI | 35° | 48° | 40° |
SCARICO | inizio prima del PMI | 37° | 51° | 40° |
SCARICO | fine dopo il PMS | 5° | 8° | 0° |
Diagrammi anticipo di accensione
Otto valori base di depressione esistenti nel collettore di aspirazione per il motore aspirato

Motore aspirato -Pressione assoluta 0,20 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,36 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,44 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,61 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,70 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,74 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,84 bar
Motore aspirato -Pressione assoluta 0,96 bar
Otto valori base di depressione esistenti nel collettore di aspirazione per il motore turbo

Motore turbo -Pressione assoluta 0,18 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 0,34 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 0,53 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 0,70 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 0,92 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 1,20 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 1,60 bar
Motore turbo -Pressione assoluta 1,84 bar