Il misuratore dovrà essere pulito internamente, nel caso non lo fosse, intervieni con panni puliti asciutti.
Controlla che il movimento del piatto fluttuante avvenga con facilità, senza esitazione o impuntamenti: il ritorno deve avvenire libero autonomamente fino alla battuta d’arresto.

La paletta di movimento non va lubrificata.
Se ti risulta un movimento anomalo rispetto a quanto ti ho consigliato, devi sostituire l’intero debimetro, perché il misuratore non è riparabile.
Per tutte le verifiche riguardanti il debimetro, a fronte di una anomalia, ti sconsiglio di intervenire sulla componentistica interna, poiché varierebbero i parametri AFR.
CONTROLLO 1
Con chiave disinserita scollega la connessione multipla dalla centralina. Collega il multimetro in scala Ω tra i terminali 6 e 8. Il valore resistivo dovrà essere compreso tra 260 ÷ 520 Ω.

- 8.1 SI Se la misura è corretta passa al CONTROLLO 2 qui di seguito.
- 8.2 NO Se la resistenza è diversa controlla la continuità del relativo cablaggio: se anche il cablaggio risulta efficiente, sostituisci il misuratore.
CONTROLLO 2
Collega il multimetro in scala Ω tra i terminali 7 e 8. Usane uno di tipo analogico, che è più sensibile nella lettura della misura che il digitale. Con il dito movimenta la paletta lentamente (simulando l’ingresso dell’aria): il valore resistivo dovrà essere variabile da 200 a 1000 Ω e dovrà salire in funzione della tua spinta senza interruzioni o esitazioni.

- 8.3 SI Se la resistenza è corretta passa al CONTROLLO 3 qui di seguito.
- 8.4 NO Se la resistenza non è corretta. Controlla la continuità e la resistenza del relativo cablaggio (zero Ω): se risultano efficienti, devi sostituire il misuratore.
CONTROLLO 3
Collega il multimetro in scala Ω tra i terminali 8 e 9. Usa un multimetro analogico, che è più sensibile nella lettura della misura che il digitale. Il valore resistivo dovrà essere da 130 a 290 Ω.

- 8.5 SI Se la resistenza è corretta in tutti i controlli eseguiti, l’anomalia non è da attribuirsi al sistema iniezione elettronica.
- 8.6 NO Se la resistenza non è corretta controlla la continuità e la resistenza del relativo cablaggio (zero Ω): se risulta efficiente, sostituisci il misuratore.